2008: Supersfida tra Usa e Cina per il prestigio olimpico

La Cina ha un unico obiettivo per i giochi del prossimo anno: battere gli Stati Uniti nel numero di medaglie vinte e arrivare a essere la nazione numeri uno al mondo. Non è proprio il massimo dello spirito olimpico, ma sappiamo quanto i regimi hanno bisogno di queste cose per riuscire a mantenere e giustificare il loro potere (ricordiamo l’esempio di tutti i Paesi del blocco sovietico, in particolare la Germania dell’Est).
Ad Atene la sfida si era conclusa con la vittoria, anche se per poco, degli americani con 35 successi olimpici contro 32 dei cinesi.Tutto fa sicuramente pensare ad un sorpasso, soprattutto il vantaggio di disputare i giochi in casa, ma allo stesso tempo non prenderei sottogamba l’enorme pressione a cui gli atleti di casa saranno sottoposti e a cui non sono abituati. E’ forse questa l’unica possibilità per gli USA di mantenere il primato di superpotenza olimpica a cui sono abituati ormai da tanto di quel tempo.