Google








lunedì, ottobre 09, 2006

W la Rai (Radio)

Forse una massiccia diffusione del videofonino potrebbe cambiare tutto, ma per il momento chi non può seguire gli eventi sportivi in tv da casa ha una sola possibilità: la radio e in particolare radio rai. Della sua importanza mi sono accorto questo weekend di sciopero dei giornalisti.
Come tutte le cose ci si accorge della loro importanza solo nel momento in cui non ci sono.
Decine di giornalisti preparati riescono a farti vivere e “vedere” la maggior parte degli sport.
La trasmissione più importante e antica è senza dubbio tutto il calcio minuto per minuto. Nonostante sia stata un po’ snaturata in questi ultimi anni continua dal 1960 a raccontare le partite di serie a e b. Fra le voci più famose ricordo Roberto Bortoluzzi, Nando Marteliini, Sandro Ciotti, Ezio Luzzi, Massimo De Luca, Emanuele Dotto, Riccardo Cucchi e Bruno Gentili
Anche i contenitori del week end Sabato e Domenica sport non sono da meno.
Sopratutto il sabato non si parla solo di calcio, ma ci sono tantissime rubriche interessanti
Rubriche fisse per approfondire e conoscere meglio sport come ping pong, rugby, ciclismo, pallanuoto, formula1 e motogp
Per usare un antico slogan Viva la rai, ma Radio Rai

Etichette:

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

ciao volevo segnalarti questo community blog sul citizen SPORT journalism (si possono pubblicare articoli senza alcuna registrazione):
www.Paroledisport.com
Facci un salto se ti va e magari pubblica pure qualche tuo post e/o commento agli altri post, puoi anche linkare il tuo blog.
A presto!

3:40 PM  

Posta un commento

<< Home

segnala il tuo blog su blogmap.it
Video & Cartoline
Trova Notizie