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venerdì, ottobre 27, 2006

Il ritorno di Ivan Basso

Spesso accade che dopo essere stati accusati di qualche “crimine”, nonostante si riesca a dimostrare la propria innocenza, non si riesce a riacquistare agli occhi del mondo esterno quel prestigio sfiorito.
Avviene ancora di più per uno sportivo soprattutto se un ciclista fra i migliori al mondo.
La storia di Ivan Basso non è diversa da quella di tanti altri suoi famosi colleghi passati improvvisamente dalle stelle alle stalle.
Il 2006 è stato per lui veramente incredibile. Dopo aver vinto tanto facilmente il Giro d’Italia era il favorito anche per il Tour, ma il giorno prima della partenza viene estromesso per uno scandalo doping scoppiato in Spagna in cui compariva pure il suo nome.
Quello che distingue il campione varesino dagli altri che hanno vissuto un esperienza simile è la sua voglia di tornare, di ricominciare a vincere e di riprendersi ciò che gli è stato negato.
Non parlo solo del Tour, ma soprattutto del suo onore e della sua credibilità.
Ecco perché in questi giorni sta iniziando da zero.
Dopo aver rescisso il contratto con la Csc di Rijs, e ha iniziato a cercare una squadra che lo possa sostenere e aiutare
Riuscire ancora a vincere è il modo migliore per dimostrare la sua innocenza, se non agli occhi dei giudici sicuramente agli occhi di tutti quei tifosi che in lui hanno creduto e che per lui hanno tifato

PER APPROFONDIRE:
Il sito ufficiale di Ivan Basso

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1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Aspettavo da tempo un blog, un forum sul quale discutere e, magari, difendere un umano, una persona umilissima quale sia Basso, IVAN.
Personalmente sono un suo fan, ma mi capita spesso di descriverlo non per le sue gesta quanto per la sua persona. Aggiungo che le mie sono opinioni, ma in quanto tali vorrei fossero prese per oggettive, nonostante sia difficile, questo perchè si è portati a pensare che un fan non può che difendere o chiudere gli occhi e negare anche l'evidenza. credo, invece, di poter scrivere in modo oggettivo Ivan Basso come uomo.
Ritornando a lui, c'è da dire un'importantissima cosa: che qualsiasi persona, dall'oggi al domani , appena sveglio è capace di rovinare ed infangare qualsiasi la reputazione di qualsiasi persona. Mi chiederete cosa c'entri questo con Basso. Invece se ci ragionate, qualsiasi medico può alzarsi un domani e dire o far dire che si è assistito uno sportivo , in questo caso Ivan Basso, per sostanze proibite. La magistratura che può fare? ascoltare di sana pianta tutte le eresie dette da uno sconosciuto e Monsieur Le BLANK (scritto volutamente in modo errato,data la poca importanza che ha per me) decide di escludere in modo PREVENTIVO uno sportivo che ha lavorato un anno intero per un unico obbiettivo quale era il Tour de France. Quindi è bene sottolineare che su Ivan Basso non c'è alcuna prova, ma solo un nome scritto su una lunga lista di sportivi. Così però si distrugge una vita, una famiglia, una carriera. Credete sia giusto? Ivan Basso sappiamo sia forte fisicamente e mentalmente, quindi si rialzerà e sarà più forte di prima. Ma pensate ad un qualsiasi altro sportivo con un carattere differente. Sarebbe una tragedia.

4:55 PM  

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