Certo che Pato è un gran campione, ma Van Basten..............

E' certo che Pato sia un gran campione e i suoi gol fanno sognare tutti i tifosi milanisti, ma chi può dimenticarsi il mitico olandese che faceva gol a raffica e tutti bellissimi e che rispondeva al nome di Marco Van Basten.
In questo video alcuni dei suoi gol migliori.

Allori italiani

Nella speranza che il mitico Bettini possa ripetersi ai giochi olimpici di Pechino vi ripropongo la sua strepitosa vittoria ad Atene nel 2004.
In questi prossimi giorni vorrei riproporvi alcune fra le più belle vittorie dei nostri atleti alle passate edizioni.

Virtus e Fortitudo 1998. Amarcord del grande Basket

In anni in cui Bologna non è più la Basket City d'Italia e d'Europa e le sue squadre annaspano sia in Campionato che nelle Coppe ho trovato su Youtube questo filmato della finale 5 dello scudetto 1998 chiusasi dopo i tempi supplementari e vinta dalla Virtus sui cugini della Fortitudo per 86 a 77.
Questo era il vero grande spettacolo del basket.
Entrambe le squadre erano zeppe di campioni.
Alcuni nomi dei campionissimi in campo nelle due squadre:
Virtus: Danilovic, Sconocchini, Binelli e “Le Roi” Rigadeau
Fortitudo:Fucka, Myers e Chiacig
Godetevi questo filmato e soprattutto il tiro da 4 punti di Sasha Danilovic

2008: Supersfida tra Usa e Cina per il prestigio olimpico

La Cina ha un unico obiettivo per i giochi del prossimo anno: battere gli Stati Uniti nel numero di medaglie vinte e arrivare a essere la nazione numeri uno al mondo. Non è proprio il massimo dello spirito olimpico, ma sappiamo quanto i regimi hanno bisogno di queste cose per riuscire a mantenere e giustificare il loro potere (ricordiamo l’esempio di tutti i Paesi del blocco sovietico, in particolare la Germania dell’Est).
Ad Atene la sfida si era conclusa con la vittoria, anche se per poco, degli americani con 35 successi olimpici contro 32 dei cinesi.Tutto fa sicuramente pensare ad un sorpasso, soprattutto il vantaggio di disputare i giochi in casa, ma allo stesso tempo non prenderei sottogamba l’enorme pressione a cui gli atleti di casa saranno sottoposti e a cui non sono abituati. E’ forse questa l’unica possibilità per gli USA di mantenere il primato di superpotenza olimpica a cui sono abituati ormai da tanto di quel tempo.

I biglietti per le olimpiadi di Pechino 2008

Per tutti i veri appassionati di sport le olimpiadi sono senz’altro il momento più esaltante. Il fascino di gesti atletici, da parte dei migliori campioni da tutto il mondo, non ha paragone. Ancora meglio sarebbe poterli vedere dal vivo, anche se per Pechino 2008 sarà tutto più difficile, soprattutto se paragonato ad Atene 2004.
Da oggi il Coni ha messo a disposizione di tutti il nome della società che si occuperà della vendita dei biglietti per le olimpiadi cinesi sul territorio italiano.
Sarà possibile acquistare i tagliandi per tutti gli eventi, a partire dalla spettacolare e ormai costosissima cerimonia d’apertura a quella di chiusura, passando per tutti gli altri eventi, atletica leggera compresa.
Quindi chiunque voglia assistere alle vittorie o, perché no , anche alle possibili sconfitte degli atleti azzurri dovrà rivolgersi a:

Hogg Robinson Italia Spa
Via Giotto, 1 20032 CORMANO (Milano)
telefono 02.4816329 fax 02.48001806
e-mail infobigliettipechino2008@hrgworldwide.com

Cortina d'Ampezzo ritrova il suo ruolo

Cortina d’Ampezzo ritrova il suo ruolo di importante località per gli sport invernali, dopo che il successo delle olimpiadi di Torino del 2006 ne aveva un po’ offuscato il prestigio. La località bellunese è stata infatti scelta, durante il week end scorso, dalla federazione internazionale di bob come sede dei Mondiali di Bob e Skeleton del 2011. Cortina d’Ampezzo è riuscita a battere la località tedesca di Winterberg per 21 voti a 13. Un ritorno a casa per uno sport molto seguito, praticato e amato da quelle parti .
I mondiali di questa spettacolare specialità si sono già svolti per ben 9 volte a Cortina. La prima fu nel 1937 e poi ancora due anni dopo. Nel dopoguerra si ripeterono nel 1950 e 1954. Sulla pista olimpica preparata per giochi del 1956 si sono svolte le edizioni 1960, 1966, 1981, 1989, 1999. La pista, lunga 1340 metri, è ritenuta da molti esperti come una fra le più belle e difficili di tutto il circuito internazionale. Non tutti sanno che è dedicata a Eugenio Monti, uno dei più grandi atleti di questo sport che il nostro Paese e il mondo intero abbiano mai conosciuto. (vedi la sua storia su Wikipedia)

Il Brasile di Dunga in cerca di nuovi campioni

Carlos Caetano Bledorn Verri, in arte Dunga, ovvero il Ct della nazionale brasiliana di calcio ha diramato la lista dei 22 giocatori che andranno a giocarsi la Coppa America dal 26 giugno al 15 di luglio in Venezuela. E qui troviamo la sorpresa. Parteciperanno al trofeo continentale solo 6 dei giocatori che hanno partecipato ai mondiali di Germania. I motivi sono tra i più diversi. Kakà e Ronaldinho hanno chiesto al Ct e alla federazione di non essere convocati, altri sono infortunati e altri ancora hanno in questo periodo un rendimento piuttosto basso da non consentire la loro presenza. Saranno molte le grandi figure assenti, e molti giovani potranno mettersi in vista. E questo è il vero motivo di interesse. Il Brasile è pieno di eccezionali giovani che, però normalmente non possono mettersi in mostra. Chi farebbe giocare un semi sconosciuto al posto di Kakà o Ronaldinho? Sarà certo molto più difficile per i verdeoro assicurarsi il trofeo finale, ma sono sicuro che ci ritroveremo dopo il 15 di luglio per parlare di giocatori interessanti per il nostro campionato.

Il vento spazza via il nuovo record dei 100 metri

Un uomo nuovo nel mondo dell’atletica.
Il nordamericano Tyson Gay ha corso ieri durante il meeting di New York riuscendo a battere il record mondiale dei 100 m. piani con il tempo di 9.76, ma per sua sfortuna due decimi di vento in più hanno impedito l’omologazione di tale risultato. Il vento infatti, soffiava a suo favore con un valore di 2.2 m/s mentre il limite massimo permesso è di 2.0 m/s.
Il record rimane tuttora nelle mani del giamaicano Asafa Powell con il tempo di 9.77.Questa è la seconda volta che all’americano viene tolto un record per motivi di vento.
Il 24enne nato nel Kentucky è piuttosto promettente. Sembra destinato a diventare il nuovo imperatore della velocità mondiale. Già nel 2006 correva con il tempo di 9.84 e quest’anno sembra proprio essere il suo grande anno, anche se lui continua a ripetere di non voler puntare al record. Attento Asafa, perché è arrivato un nuovo e grande rivale. Il suo nome è Tyson Gay.